Lo sciopero è un comportamento diseducativo

"Lo sciopero in orario di lavoro è un comportamento fortemente 
diseducativo nei confronti dei bambini"
Questa è la frase che l'ass. Donazzan ha detto alle maestre di Santorso 
ieri pomeriggio durante il Festival "Città impresa" a Schio.
Ieri è stata una bella giornata di mobilitazione a difesa della scuola 
pubblica sia per i numeri e sia perchè seppur in momenti diversi ha 
visto mobilitarsi il mondo della scuola.
La mattina un corteo di oltre 500 studenti (un centinaio da Vicenza) ha 
attraversato il centro aperto dallo striscione "La scuola non è 
un'impresa! Gelmini indesiderata!" Si è arrivati poi davanti al 
Lanificio Conte, palazzo dove si tenevano i vari convegni tra cui quello 
che nel pomeriggio dove ospitare Gelminator. Qui c'è stato un lancio di 
fiori verso il Lanificio a simboleggiare che quel luogo con 
l'esaltazione della scuola azienda, della legge Aprea, dell'inserimento 
degli industriali nella gestione scolastica, rappresenta la morte della 
scuola pubblica per tutti e di qualità. Oltre ai fiori è stato lanciato 
anche qualche uovo e un po' di ortaggi. La manifestazione si è chiusa 
nella vicina Piazza Falcone Borsellino con musica ed interventi.
Nel pomeriggio si è tenuto un presidio sempre in piazza Falcone 
Borsellino per controllare che l'assenza della Gelmini fosse vera. Qui i 
protagonisti indiscussi sono stati i bambini con i loro giochi. Dalle 
quattro si sono radunati bambini, insegnanti, studenti delle superiori, 
genitori con volantinaggi, striscioni, palloncini, giochi. Nel frattempo 
alcuni insegnanti si sono intruffolati tra il pubblico del convegno a 
cui partecipava la Donazzan. Poca gente, quasi tutti addormentati a 
causa degli inteventi noiosi. L'obiettivo e la richiesta era quello di 
poter leggere un documento a difesa della scuola pubblica, scritto nei 
giorni precedenti collettivamente tra tutte le anime che avevano 
costruito questa giornata di mobilitazione. Ciò fatalità non è stato 
possibile per motivi di tempo. Le maestre hanno quindi raggiunto a fine 
convegno la Donazzan, la quale con la sua solita arroganza ha difeso la 
riforma con motivazioni deboli e sopratutto senza riscontri, limitandosi 
a sparare a zero contro le maestre sovversive e basta.
un po' di foto... la galleria completa la trovate su: http://www.globalproject.info/gal-19463.html 



l'iniziativa del pomeriggio in Piazza Falcone Borsellino 
 


 
This entry was posted in studenti. Bookmark the permalink.