Firenze – Bloccata l’Abc dalle donne del presidio

Donne vicentine impediscono ingresso a impiegati

Una trentina di donne del Presidio Permanente contro la
costruzione della nuova base Usa di Vicenza stanno presidiando i
cancelli della ditta ABC a Firenze impedendo agli impiegati l’ingresso
negli uffici.
L’ABC è una delle due aziende coinvolte nella
bonifica bellica dell’aeroporto Dal Molin, funzionale alla costruzione
della nuova installazione militare statunitense.
Contemporaneamente a Pozzuoli davanti alla Strago s.r.l., l’altra azienda coinvolta nei lavori di bonifica, si svolgeva un sit-in di solidarietà all’iniziativa.
Una decina di giorni fa centinaia di cittadini vicentini avevano bloccato gli ingressi
dell’aeroporto Dal Molin per impedire agli addetti alla bonifica di
accedere, causando la sospensione dei lavori per tre giorni. Oggi le
donne del Presidio attuano un nuovo blocco, questa volta alla sede
legale dell’ABC, per impedire ai dipendenti di entrare e lavorare.
Le donne sono partite nella notte da Vicenza per raggiungere Firenze in
prima mattinata; una volta giunte di fronte ai cancelli dell’ABC, hanno
appeso striscioni contro la bonifica e chiuso il cancello d’ingresso
della ditta con delle catene. Il presidio della sede dell’azienda
fiorentina che sta attuando la bonifica all’interno del Dal Molin
proseguirà per l’intera giornata per impedire agli impiegati l’ingresso
all’interno degli uffici, i quali non hanno potuto entrare nella
propria sede di lavoro.

Ecco poi l’articolo del Giornale di Vicenza di oggi che invece di approfondire il senso dell’iniziativa si dilunga sulla questione delle probabili denunce che partiranno per questa iniziativa.

DAL MOLIN. Hanno fermato
l’attività nella sede della ditta toscana "Abc" incaricata
della bonifica dell’aeroporto. La Digos le ha identificate

Donne del presidio denunciate
a Firenze

Le ipotesi: manifestazione
non autorizzata e, per le due organizzatrici, violenza
privata
 
 


FIRENZE

Le donne del presidio permanente No Dal Molin
hanno bloccato ieri l’attività della sede della “Abc”, la
società di Firenze incaricata di compiere i lavori di
bonifica bellica dell’aeroporto vicentino. Un’azione
simbolica per contrastare i lavori della bonifica. Ieri
mattina una trentina di vicentine, supportate dai movimenti
fiorentini, «hanno presidiato i cancelli dell’Abc impedendo
ai dipendenti di entrare e lavorare – come si legge in una
nota -. È un’iniziativa contro la base di guerra che gli
americani vogliono realizzare».

«Le donne hanno
viaggiato nella notte per giungere di fronte alla sede
dell’azienda nella prima mattinata; i dipendenti, una volta
raggiunto il luogo di lavoro, non hanno potuto entrare e,
dopo un colloquio con un dirigente, sono tornati a casa».
Il presidio è durato fino al pomeriggio con bandiere e
striscioni.

La protesta è stata controllata dalla
Digos toscana, che – in contatto con la polizia berica – ha
identificato tutti i presenti che saranno denunciati per
manifestazione non autorizzata. Il titolare dell’Abc,
Gianfranco Mela, si è messo in contatto con la questura
toscana e non è escluso che denunci l’episodio. Non a caso,
la Digos sta valutando se segnalare alla magistratura
fiorentina anche le organizzatrici della protesta, fra cui
la giovane Martina Vultaggio, per violenza privata.

Nel
frattempo il presidio vicentino segnala come si stiano
moltiplicando «le adesioni alla tre giorni di mobilitazione
europea prevista il 14, 15 e 16 dicembre». Ieri sera,
intanto, è stato segnalato come la rete di protezione
dell’aeroporto fosse stata piegata in alcuni punti. Una
circostanza da accertare. D. N.

 

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