Dal 2 al 5 aprile si terrà a Schio il “Festival delle città impresa”.
Tra i vari incontri spicca il Convegno del 3 aprile “A scuola di
innovazione – Per un nuovo rapporto tra università e Piccola e Media
Impresa”.
E’ un tema che riguarda fortemente la scuola.
Non a caso, oltre ad amministratori ed imprenditori sono invitati
rettori universitari, l’Assessore all’Istruzione della Provincia di
Vicenza Martini, l’Assessore regionale all’Istruzione Donazzan e,
dulcis in fundo, la Ministra Gelmini.
L’idea è creare una scuola-impresa, volta alla privatizzazione, e
soprattutto ridurre ancora gli investimenti per la scuola pubblica.
Eppure i dati del Ministero dell’Istruzione dicono che già la spesa per
la scuola nel nostro Paese è passata dal 4,0% del PIL negli anni ’90
al 2,8% di oggi. L’ITALIA SPENDE PER L’ISTRUZIONE MENO DELLA MEDIA dei
Paesi OCSE (dati CENSIS): il 9,7 % della Spesa Pubblica contro il 13,3
media paesi OCSE.
Non basta: la cosiddetta “riforma- Gelmini” vuole attuare un taglio
senza precedenti. Aumenterà il numero degli alunni per classe, le
materie tecniche verranno ridotte, diminuiranno le ore di scuola: non è
certo così che si aumenta la qualità.
Vogliamo ribadire che la scuola non è un’azienda e la sua qualità non
si misura dai risparmi attuati ma dagli investimenti realizzati.
Non vediamo nessuna innovazione nel progetto Gelmini anzi vediamo un
preoccupante regredire della scuola pubblica a suon di tagli di fondi e
di personale.
In questi mesi tutto il mondo della scuola attraverso manifestazioni,
assemblee, scioperi, raccolta di moduli d’iscrizione della buona
scuola, concerti e lezioni all’aperto si sta mobilitando per difendere
la scuola pubblica come bene comune.
E’ per questo che, in occasione del Festival delle città-impresa,
saremo ancora una volta in piazza per cercare di tutelare un bene che
appartiene davvero alla società intera: un bene comune per tutti e per
ciascuno.
sabato 28 marzo dalle ore 16.00 organizzeremo un sit-in con materiale informativo
venerdì 3 aprile ci sarà una giornata di mobilitazione che si svolgerà in due tempi:
— IL MATTINO UN CORTEO PROVINCIALE ATTRAVERSERA’ LE VIE DEL CENTRO
PER RIBADIRE L’OPPOSIZIONE ALLA RIFORMA GELMINI E AL PROGETTO DI LEGGE
APREA
–IL POMERIGGIO avrà luogo UN SIT-IN DI GENITORI, STUDENTI, BAMBINI, INSEGNANTI CON MOMENTI DI INTRATTINEMENTO E DI INFORMAZIONE
Alla fine della giornata, vogliamo che una nostra delegazione consegni e legga ai partecipanti del convegno un nostro documento.
L’ONDA NON SI FERMA!!
Cittadini per la scuola pubblica.