I giornali locali di oggi danno spazio alla notizia che ora i campioni di spritz e vin brulè prelevati durante la manifestazione verranno esaminati e se risulteranno veramente alcoolici scatteranno le denunce per violazione della prescrizione del questore. Ma con tutti i problemi che ci sono questi devono perdersi via ad analizzare delle provette di spritz? Vabbeh, ecco l’articolo dal Giornale di Vicenza di oggi martedì 6 novembre.
INDAGINI. Dopo la protesta in corso Palladio contro l’ordinanza
Lo spritz sarà analizzato
Lo spritz e il vin brulè distribuito sabato pomeriggio da una trentina
di giovani del Coordinamento studentesco e del Capannone sociale in
corso Palladio, davanti al municipio, per protestare contro l’ordinanza
anti-alcol del Comune sarà analizzato. Ieri la Digos ha inoltrato la
richiesta alla procura per dare l’incarico ad un consulente di valutare
se il liquido sequestrato in alcune boccette contenga alcol o meno. In
caso positivo, come era stato dichiarato dagli stessi organizzatori,
chi l’ha distribuito rischia una denuncia per non avere obbedito
all’ordinanza del questore Dario Rotondi.
La vicenda è nota. Per
sensibilizzare l’opinione pubblica in merito all’assurdità del
provvedimento dell’amministrazione, che vieta di bere alcolici in
pubblico, un gruppo di giovani aveva organizzato una sorta di
spritz-party in centro. I promotori avevano chiesto in questura l’ok
per un volantinaggio, che era stato accordato, purché non venissero
distribuiti alcolici, come annunciato alla stampa, ma non nella
richiesta in viale Mazzini.
La Digos – che con i vigili urbani era
presente all’iniziativa – aveva controllato lo svolgersi della
manifestazione ed aveva sequestrato alcuni campioni del liquido
distribuito. Nessuno era stato denunciato, ma in caso di analisi sarà
il magistrato a valutare se indagare qualcuno per consentirgli di
nominare un consulente durante gli esami. Le bibite erano state
sequestrate non solo agli organizzatori, ma anche a comuni vicentini
che passavano per il centro e che si erano visti donare un bicchiere
per un brindisi assieme in corso.
Nel caso si trattasse di alcol,
gli organizzatori verranno denunciati per aver violato l’articolo 18
del Testo unico di leggi di pubblica sicurezza. Per conoscere il
responso, sarà necessario attendere alcune settimane.